2015-04-09 08:08:00

L’Is libera oltre 200 yazidi. Haker attaccano tv francese


Si continua a combattere e si segnalano nuovi raid della coalizione internazionale nelle aree di Siria e Iraq occupate dal sedicente Stato Islamico, mentre hacker che affermano di  agire per conto dell'Is hanno attaccato e oscurato l'emittente francese Tv5monde. Intanto i jihadisti hanno rilasciato oltre 200 yazidi, dopo otto mesi di prigionia.  Il servizio di Marco Guerra:

In Siria combattimenti, attentati  e raid aerei non conoscono sosta. Nelle ultime 24 ore si segnala l’attacco, con autobomba, ad un checkpoint dell'esercito ad Hama, con almeno 10 le vittime; l’uccisione, in un attentato kamikaze nei pressi di Aleppo, di 27 miliziani del Fronte al Nusra, fra i quali un importante esponente della formazione, il comandante Abu Maria;  i primi bombardamenti su obiettivi dello Stato Islamico effettuati da caccia canadesi. In questa cornice di guerra in campo aperto, si tira un sospiro di sollievo per 216 yazidi liberati a sud-ovest di Kirkuk, dopo 8 mesi di prigionia nella mani dei jihadisti dell’Is. I peshmerga curdi che li hanno presi in consegna riferiscono che si tratta di anziani, donne e bambini in buone condizioni di salute. C’è rammarico invece per le dichiarazioni della Corte Penale per i crimini di guerra dell'Aja, che ha detto di non essere competente ad aprire un'inchiesta su quello che avviene nel califfato, visto che ne' Siria, ne' Iraq sono Stati membri dell’istituzione giudiziaria. Infine i jihadisti tornano a colpire un media francese: hacker che affermano di agire per conto dello Stato Islamico hanno attaccato e oscurato l'emittente TV5 Monde. Le trasmissioni sono state sospese, mentre sul profilo Facebook sono comparsi  slogan jihadisti che si rivolgono al presidente Hollande, che sarebbe reo di aver mandato soldati francesi a combattere contro l’Is. 








All the contents on this site are copyrighted ©.