2015-03-29 12:17:00

Yemen: Lega Araba pronta a intervento militare


Sono giunti al quarto giorno i raid aerei sauditi contro i ribelli sciiti Houthi che controllano la maggior parte dello Yemen. Colpito il quartier  generale della guardia presidenziale a Sanaa, morti almeno 15 miliziani; circa cento quelli uccisi dall’inizio delle incursione aeree, mentre si contano anche 45 vittime tra i civili. I bombardamenti nelle ultime ore si sono concentrati contro le basi e i caccia rimasti all'aeronautica yemenita, e ora mirano alle postazioni di missili scud. Riad promette che i raid proseguiranno fino alla sconfitta definitiva dei ribelli, intanto i leader dei 22 Paesi arabi riuniti nel summit di Sharm el Sheikh, in Egitto, si sono detti d'accordo nel creare una forza militare congiunta  di intervento rapido che, fra qualche mese, potrebbe entrare in azione proprio nello Yemen. 

Nel frattempo, però, gli Houthi, che controllano grandi città, tra cui la capitale Sanaa, oltre ad avanzare verso i confini sauditi da venerdì hanno una loro prima postazione sul Mar Arabico. Ed è sempre più esplicito lo scontro a distanza tra il blocco degli Stati sunniti e l’Iran. Il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi e l'emiro del Kuwait Sabah IV hanno accusato Teheran di aver causato il colpo di Stato. Il deposto presidente yemenita Hadi ha invece definito i ribelli Houthi "marionette dell'Iran". (M.G.)








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