Terrorismo a Tunisi. Uccisi diversi turisti, tra loro anche italiani

19 morti, 17 di loro turisti, gli altri sono i due terroristi. Imprecisato il numero dei feriti. E’ il bilancio dell’attacco al Museo Bardo di Tunisi rivendicato, secondo fonti di stampa, dal sedicente Stato islamico. Tra le vittime anche italiani. Francesca Sabatinelli

L’attacco è partito in tarda mattinata, quando i terroristi, un commando di 4-5 uomini, con indosso uniformi dell’esercito hanno aperto il fuoco contro un pullman parcheggiato davanti al Museo Bardo, non lontano dal parlamento: otto i morti, di cui sette stranieri. Subito dopo l’assalto al museo, con decine di turisti presi in ostaggio. Due ore dopo il blitz delle forze speciali, i terroristi, due, vengono uccisi, un terzo viene arretato, gli ostaggi vengono liberati, ma a terra restano i morti: italiani, forse due, e poi spagnoli polacchi, tedeschi.  L’attacco, secondo i media, sarebbe stato rivendicato dall’Is, "Questa sarà una guerra lunga, sono state le parole del premier tunisino Essid, dobbiamo mobilitarci a ogni livello, tutti insieme, contro il terrorismo. Serve unità nella difesa del nostro paese che è in pericolo" . Ferma la condanna del premier Renzi, e alle 18 il presidente della Tunisia, Essebsi, terrà un discorso alla nazione.