Secondo gli Usa, l'Iran ha stanziato razzi e missili in Iraq

Secondo fonti Usa, l'Iran ha stanziato razzi e missili in Iraq per aiutare nella lotta contro l'Is a Tikrit cittadina a nord di Baghdad dove dalla settimana scorsa è stato rotto l’assedio dei miliziani del sedicente Stato islamico.  Teheran continua a parlare di supporto con propri consiglieri militari. Intanto, in Siria si continua a morire. Il servizio di Fausta Speranza

A Tikrit, le forze governative e le milizie sciite filo-iraniane hanno interrotto l'offensiva contro l’Is. Il governo iracheno non spiega perché ma sostiene che punti nevralgici della città siano ormai stati strappati ai jihadisti. Intanto se non c’è conferma sui missili e razzi iraniani a Tikrit, c’è comunque una chiarissima presa di posizione di Teheran: il capo di stato maggiore delle Forze armate, Firouzbadi,  sottolinea che se le vite di altri musulmani sono in pericolo e non possono difendersi da soli, l'Iran è pronto ad aiutarli, "in Iraq, Siria, Libano, Palestina, Yemen ed Egitto". Guardando alla Siria, raid e combattimenti nel nord ovest: almeno 6 morti per bombe al cloro dell'aviazione del regime; scontri sul terreno a Iblid, mentre  il regime vanta di aver abbattuto un drone Usa su Latakia.  In tutto questo, all’Onu prosegue il lavoro della Commissione di inchiesta su particolari crimini di guerra in Siria.