Con un messaggio reso noto oggi dal patriarcato latino di Gerusalemme, i capi delle Chiese della Città Santa hanno espresso “dolore e sincera solidarietà” al capo della Chiesa copta in Egitto, il patriarca Tawadros II, dopo “la terribile notizia” dell’uccisione “dei nostri fratelli copti martirizzati” in Libia per mano del sedicente Stato islamico.
Tali atrocità non possono essere commesse
in nome della religione
“È estremamente difficile - affermano i leader cristiani di Gerusalemme - comprendere
come tali atrocità possano essere commesse in nome della religione. Siamo consapevoli
- si legge nel testo - che questi tragici eventi alimentano il senso d’insicurezza
che molti dei nostri confratelli discepoli di Gesù Cristo già sperimentano nella regione
e vogliamo assicurarvi che siamo al vostro fianco in questi momenti così dolorosi”.
Le condoglianze alle famiglie delle vittime
Nel messaggio - riporta l'agenzia Sir - i rappresentanti delle Chiese di Gerusalemme
chiedono al patriarca Tawadros di “porgere le nostre più sentite condoglianze alle
famiglie di coloro che hanno perso la vita a causa della loro fede in nostro Signore
Gesù Cristo, e per assicurare loro che continuiamo a portarli nel nostro cuore e nelle
nostre preghiere”. (R.P.)
All the contents on this site are copyrighted ©. |