Ucraina: Washington condanna la violazione della tregua

Il vicepresidente americano Joe Biden condanna le violazioni del cessate il fuoco in Ucraina orientale, che la Casa Bianca imputa ai separatisti filo-russi e alle forze russe. Intanto, per la prima volta negli ultimi sei mesi, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite è riuscito ad approvare una risoluzione sull’Ucraina. Giuseppe D’Amato:

Si esprime in essa il sostegno al piano di pace Minsk-2 e all’integrità territoriale della repubblica ex sovietica. L’invito alle parti è di deporre ovunque le armi. Ma nella cittadina di Debaltsevo, nodo strategico a nord di Donetsk, si combatte da ore. Le notizie sono contrastanti. I contendenti raccontano vittorie, rese dei nemici e negano le opposte informazioni. Si capisce, però, che i governativi sono sulla difensiva e sono asserragliati nei quartieri occidentali della cittadina, dove restano 7mila civili. La stazione ferroviaria è nelle mani dei filo-russi.  Fino a che il cessate il fuoco non sarà completo, i separatisti di Donetsk non ritireranno le artiglierie. Stessa posizione dei governativi di Kiev. Quelli di Lugansk hanno invece annunciato di aver ritirato qualche pezzo, ma non vi sono conferme indipendenti.