G20: si discute soluzione per crisi greca, ma Borsa di Atene crolla quasi 5 punti

Al Vertice del G20, tra ministri delle Finanze  e governatori delle Banche centrali, in corso ieri ed oggi ad Istanbul, argomento dominante s’impone la crisi greca, in attesa di un accordo tra Atene e l’Ue, al vaglio domani dell’Eurogruppo a Bruxelles. Lo stesso presidente Usa Obama preme per una crescita sostenibile della Grecia nell’Eurozona, mentre la Borsa di Atene registra un forte ulteriore calo. Il servizio di Roberta Gisotti

Quello che conta sarà ciò che la Grecia metterà sul tavolo alla riunione dell’Eurogruppo, mette le mani avanti la cancelliera tedesca Merkel, sollecitata da Obama a lavorare insieme al Fondo monetario internazionale (Fmi), perché Atene possa tornare ad una “crescita sostenibile” nell’Eurozona. E, ad Istanbul spunta una soluzione di compromesso, un piano a breve termine di finanziamento-ponte, che metta insieme la volontà degli elettori greci, che votando Tsipras hanno detto ‘no’ alle missioni di monitoraggio della Troika e le regole dell’Eurozona, che chiedono ad Atene di firmare a certe condizioni un nuovo programma di assistenza. La proposta dei ministri europei al vertice del G20, che escludono comunque un’uscita della Grecia dall’euro, dovrà essere soppesata domani dall’Eurogruppo e il giorno dopo dal Consiglio europeo. Dal canto suo, il neo premier Tsipras si dice ottimista per un accordo sul debito con i partner europei, ma il presidente della Commissione Ue Juncker replica non si aspetti che l’Eurozona accetti per intero il suo programma. Intanto l’agenzia di rating Moody’s ha tagliato il punteggio di cinque banche greche e la Borsa di Atene ha segnato un ribasso di -4,75%.