2015-02-09 19:04:00

Obama sull'Ucraina: se fallisce la diplomazia sì all'invio di armi


Crisi ucraina. Incontro alla Casa bianca tra il presidente Obama e la cancelliera tedesca Merkel. Stati Uniti ed Unione europea insieme per la soluzione diplomatica, mentre in Ucraina i combattimenti proseguono. Nelle ultime ore sono morti 9 soldati governativi ed una fabbrica chimica a Donetsk è esplosa. Il servizio di Giuseppe D'Amato

Gli Stati Uniti sostengono la mediazione franco-tedesca, nessuna decisione sulla fornitura di armi a Kiev è stata presa, bisogna alzare “i costi” economici per l’intervento russo. Così il presidente Obama, che condivide la scelta per la soluzione diplomatica. La cancelliera Merkel è contraria a qualsiasi cambiamento delle frontiere ed è favorevole al maggiore impegno della Nato in Europa centro-orientale  Mercoledì Vladimir Putin sarà a Minsk soltanto se almeno una parte dei punti in discussione in questi giorni “sarà chiusa”, ha avvertito il Cremlino.  Il presidente russo è tornato ad accusare della crisi ucraina l’Occidente, che non ha rispettato l’impegno di non allargare il numero dei Paesi aderenti alla Nato.  La diplomazia starebbe trattando la creazione di una zona demilitarizzata di 50-70 chilometri intorno all’attuale linea del fronte. Kiev, nel frattempo, si lamenta per il non possibile utilizzo dei corridoi umanitari da parte dei civili di Debaltsevo. L’Unione europea ha per adesso deciso di rinviare le nuove sanzioni contro la Russia alla prossima settimana.








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