2015-02-09 18:43:00

Berlusconi sempre più all'opposizione e guarda alla Lega


"Ci e' stato assicurato che Forza Italia rimarra' all'opposizione" del governo di Matteo Renzi, "ma da qui a parlare di una accordo a 360 gradi ce ne passa". Cosi' Matteo Salvini ha riferito dell'esito dell'incontro ieri ad Arcore con Silvio Berlusconi, in conferenza stampa in via Bellerio. Giampiero Guadagni

Arriva domani in aula alla Camera il testo sulla riforma costituzionale, con il superamento del bicameralismo perfetto. Sarà questo il primo vero banco di prova dei nuovi rapporti Renzi-Berlusconi dopo la rottura del patto del Nazareno. Il leader di Forza Italia sembra ormai passato ad una opposizione a tutto tondo. E ieri sera ha siglato ad Arcore un accordo elettorale di massima con il segretario della Lega Salvini in vista delle regionali di maggio, con particolare attenzione a Veneto e Liguria. Obiettivo comune: fermare l’azione del governo Renzi.

Ma per Berlusconi questo nuovo asse con il Carroccio rappresenta soprattutto il primo mattone nell’annunciata ricostruzione del centrodestra. Una casa nella quale per veti reciproci con la Lega sembra impossibile la convivenza con l’Area Popolare del ministro Alfano, che conferma lealtà al governo Renzi ma su obiettivi precisi, a partire dal sostegno alla famiglia. Il premier segretario del Pd da parta sua non fa marcia indietro: la riforma costituzionale è ormai avviata e la sfida vera sarà al momento del referendum confermativo.

Un messaggio diretto a Berlusconi. Ma ce n'è uno anche alla minoranza interna del Pd: anche l’Italicum, dice infatti Renzi, non si tocca. Resta quindi la parte sui capolista bloccati. 








All the contents on this site are copyrighted ©.