2015-02-08 19:10:00

Ucraina: vertice di pace mercoledì a Minsk


Nessuna decisione definitiva per un piano di pace in Ucraina, alla conference call tra quest’ultima e Francia, Germania, Russia. Rinviato a mercoledì a Minsk un nuovo tavolo di lavoro, considerato un’ottima chance dall'alto rappresentante per la politica estera europea, Mogherini, per la quale “non esiste alternativa alla soluzione diplomatica". Intanto si contano decine di vittime sul campo. I particolari da Paola Simonetti:

Piccoli passi nel contesto di un colloquio definitivo “esaustivo”, ma di fatto Francia, Germania, Ucraina e Russia nella conference call odierna non hanno sciolto i nodi critici del conflitto in Ucraina. Sul piatto ancora latita un piano di pace che possa sbloccare la situazione nel Paese; un pacchetto di misure che i leader dei paesi europei rimandano ad un nuovo vertice il prossimo mercoledì a Minsk, per giungere ad un incondizionato cessate il fuoco. Ma la Russia pone le sue condizioni: l’incontro si terrà solo se “entro quel giorno – ha dichiarato il leader del Cremlino, Putin- si riuscirà a concordare su certe posizioni". Sullo sfondo le parole del capo della diplomazia russa, Lavrov, che ha sottolineato come il piano discusso a Washington, di fornire armi a Kiev potrebbe avere "conseguenze imprevedibili e minare gli sforzi per una soluzione politica". Sul campo intanto, si continua a combattere. 12 i soldati ucraini morti nelle ultime 24 ore, altri 8 civili sono deceduti in recenti bombardamenti in varie località vicino a Donetsk, roccaforte dei separatisti filorussi. 








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