2015-02-01 18:44:00

Primo giorno da presidente per Mattarella


Dopo la visita di ieri pomeriggio alle Fosse Ardeatine, il primo giorno di Sergio Mattarella come Presidente della Repubblica è trascorso al lavoro in vista del discorso di insediamento, in programma martedì mattina alle 10. Intanto, chiusa la partita del Quirinale, restano le tensioni interne al centrodestra. Servizio di Giampiero Guadagni:

Nella prima mattinata la Messa nella Chiesa dei Santi Apostoli, poi ritorno al Palazzo della Consulta, della quale era giudice dal 2011, senza dichiarazioni ai numerosi cronisti che lo seguivano in una passeggiata voluta per rispettare il blocco del traffico a Roma. Sergio Mattarella conferma anche così il suo carattere sobrio e riservato. A seguire una telefonata all’ex presidente Ciampi per esprimergli gratitudine per quanto fatto negli anni passati e condividere le preoccupazioni dell’incarico. Nel pomeriggio la visita nell’abitazione del suo predecessore Napolitano. Correttezza istituzionale e anche forse qualche scambio di idee in vista del discorso di insediamento, martedì mattina, primo atteso intervento dopo l’elezione di ieri al quarto scrutinio con un consenso molto ampio, 665 voti. Un’elezione che ha ricompattato il Pd e che in tutto il mondo viene letta come un trionfo del premier Renzi. Ma che sta anche provocando una profonda lacerazione nel centrodestra, insofferente rispetto al metodo usato da Renzi nella scelta di una personalità comunque molto apprezzata. E così emerge il dissenso interno al Nuovo centrodestra, alleato di governo del Pd; e soprattutto quello dentro Forza Italia, dove si fa sentire ancora più forte la voce di chi contesta il patto del Nazareno siglato un anno fa da Berlusconi e Renzi. Un patto, afferma oggi il premier e leader del Pd, che riguardava solo le riforme e non anche il Quirinale. Ma il percorso di quel Patto appare oggi più accidentato.








All the contents on this site are copyrighted ©.