2015-01-20 06:44:00

Niger: niente Messe a Niamey dopo le violenze alle chiese


Nessuna celebrazione eucaristica domenica scorsa in diverse parrocchie del Niger. E’ quanto hanno disposto i vescovi della Chiesa cattolica del Niger in un comunicato in seguito agli atti di violenza e di vandalismo contro cristiani e chiese a Niamey. “Chiediamo a tutte le parrocchie di Niamey di sospendere la celebrazione eucaristica di domenica 18 gennaio” hanno scritto i presuli.

Saccheggiate chiese e comunità religiose
Nei giorni scorsi hanno subito incendi e saccheggi le parrocchie di San Paolo, Sant’Agostino, San Gabriele, Santa Teresa, San Giovanni e San Giuseppe, ed hanno subito danni anche le comunità di alcune congregazioni religiose. A Zinder circa trecento persone si sono radunate in un campo militare dopo i danni provocati a diverse strutture della Chiesa prese di mira.

I vescovi vicini ai fedeli
I vescovi hanno voluto far sentire la loro vicinanza ai fedeli scrivendo un messaggio e cercando di rassicurare gli animi. Il Presidente della repubblica del Niger, Mahamadou Issoufou, ha dichiarato che “coloro che saccheggiano luoghi di culto, che li profanano, che perseguitano ed uccidono i loro compatrioti cristiani” o quanti vivono nel Paese “non hanno capito nulla dell’islam”. Issoufou ha anche lanciato un appello alla calma aggiungendo che episodi di tal genere creano pregiudizi nei confronti dei musulmani che vivono in quei Paesi in cui l’islam è una minoranza. “Condanniamo queste agitazioni – ha detto – deploriamo le perdite di vite umane e i numerosi feriti”. (T.C.)
 








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