Egitto: Natale blindato per ortodossi e copti

Natale blindato in Egitto per la Chiesa copto ortodossa. Sono stati liberati invece in Libia 13 dei 20 cristiani nelle mani degli islamisti. Dal Cairo il servizio di Davide Pagnanelli:

Sono iniziate nella mezzanotte di oggi, dopo una vigilia blindatissima, le celebrazioni per il natale della Chiesa copto ortodossa, la prima del Medio Oriente per numero di fedeli. Il governo egiziano ha mobilitato imponenti forze di sicurezza e resta forte il timore di attentati: nella mattinata di ieri due agenti a guardia di una chiesa cattolica sono stati uccisi da persone non identificate nella città di Minya, città in cui i cristiani rappresentano quasi la metà della popolazione e che è ben nota per le frizioni tra cristiani ed islamisti. Buone notizie invece dalla Libia dove fonti del governo ufficiale hanno confermato ieri sera il rilascio di 13 cristiani copti egiziani rapiti sabato scorso a Sirte, incerte le cause del rapimento. nessuna notizia invece di altri 7 cristiani copti nelle mani degli islamisti libici. Al Cairo si sono svolte regolarmente e senza incidenti le celebrazioni notturne per il natale, mentre nella cattedrale copto ortodossa di San Marco, il presidente egiziano Abdel al-Fattah al-Sisi ha sorpreso i fedeli con una breve apparizione in cui ha salutato il patriarca Tawadros II e ha parlato ai cristiani presenti sottolineando l’unità del popolo egiziano.