Traghetto: sconosciute le cause del rogo. 98 i dispersi

Ancora tutte da chiarire le cause del disastro che ha coinvolto il traghetto “Norman Atlantic”. Interrogato per ore il comandante, Giacomazzi assicura: “Sono state rispettate tutte le norme di sicurezza”. Ma all’appello mancano ancora 98 persone. Trainato in queste ore verso l’Albania il relitto dell’imbarcazione. Giunte sulla terraferma decine di sopravvissuti. I particolari da Paola Simonetti:

Resta ancora sconosciuta la causa del rogo che ha coinvolto il traghetto "Norman Atlantic", quattro giorni fa. Le indagini si concentrano sulla ricostruzione dei fatti, sull’eventuale presenza di persone nel garage dell’imbarcazione dove il fuoco sarebbe divampato, ma anche su quei 98 passeggeri di cui si sono perse le tracce. Ed è polemica sulla sicurezza della nave e sulla gestione dei soccorsi. "Le procedure di sicurezza sono state rispettate", ha assicurato il comandante della nave, Giacomazzi, interrogato per ore sulla vicenda e indagato insieme all'armatore per naufragio colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose. Di sicuro per ora c’è solo la cifra delle vittime accertate: 11, tra cui almeno 3 italiani. Nel frattempo sono sbarcate a Brindisi e Taranto alcune delle persone tratte in salvo, mentre altri 80 naufraghi sono arrivati in Grecia. Il relitto del Norman Atlantic e' in queste ore in navigazione verso l’Albania: le condizioni del mare hanno ostacolato il suo trasferimento in Puglia.