Renzi: Jobs Act crea lavoro. Con noi Furlan e Quadrio Curzio

Il premier Renzi questa mattina dal Presidente Napolitano per parlare dei Marò e illustrare le misure su lavoro e fisco domani all'esame del Consiglio dei ministri. Sulla legge di Stabilità Renzi afferma che “tutto è migliorabile, ma l'Italia cambia verso". Per il premier il 2015 sarà un anno difficile ma l’Italia ce la farà. Intanto si riaccende il dibattito sul Jobs act. Alessandro Guarasci

Ultime limature ai decreti attuativi del Jobs Act. Domani il passaggio in Consiglio dei Ministri. Renzi assicura che “sarà più facile assumere, non licenziare". E cita l’accordo su Termini Imerese, guardando poi a quello per l’Ilva di Taranto che nel Cdm potrebbe vedere un passaggio positivo.

Per il leader della Uil Carmelo Barbagallo però "bisogna evitare errori che rischiano di danneggiare milioni di lavoratori”. Barbagallo mette in guardia: con “un contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti rischiamo di essere in presenza di un contratto a tempo determinato fortemente incentivato”.Di parere diverso, il segretario generale della Cisl, Anna Maria Furlan.

Ma fa ancora discutere la legge di Stabilità, approvata ieri dalla Camera. Ancora critiche le opposizioni perché non farebbe crescere, mentre Renzi rimarca che sono stati tagliate 18 miliardi di tasse. Ma per l'economista Alberto Quadrio Curzio vi sono aspetti positivi