Napolitano: "imminente" fine mandato presidenziale

La fine del mio mandato presidenziale è imminente. E’ quanto ha confermato Giorgio Napolitano nel suo discorso al corpo diplomatico per gli auguri di Natale. Da Napolitano ancora elogi all’azione riformatrice del governo Renzi. Contro il capo dello Stato nuovo duro affondo del leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo. Il servizio di Giampiero Guadagni:

Un cammino difficile e pieno di incognite, ma senza alternative. Così Napolitano descrive le riforme messe in campo dal governo Renzi, definite dal capo dello Stato “un coraggioso sforzo per eliminare alcuni nodi e correggere mali antichi che hanno frenato lo sviluppo del Paese”. Parole di sostegno al governo, dunque, nell’occasione in cui Napolitano annuncia esplicitamente l’imminente conclusione del mandato presidenziale. E nel suo discorso al corpo diplomatico, Napolitano ha posto un accento particolare sui temi dell’immigrazione e sulla svolta nelle relazioni Usa-Cuba, dovuta, ha ricordato, anche alla illuminata mediazione della Santa Sede. Il capo dello Stato si è poi detto fiducioso sul futuro dell’Unione europea, preoccupato però per la rapida crescita di movimenti e partiti euroscettici o apertamente antieuropei.

Chiamato indirettamente in causa, il leader 5 Stelle Grillo attacca con toni particolarmente aspri fino alla provocazione: Napolitano, dice Grillo, non rappresenta gli italiani ma una fetta di partito. E aggiunge: è andato fuori dalla Costituzione, non dovrebbe dimettersi ma costituirsi.

Da Bruxelles il premier Renzi si dice convinto che il Parlamento italiano abbia imparato al lezione dello scorso anno e non ci sarà alcun tipo di problema per l'elezione del nuovo presidente della Repubblica.