2014-12-17 12:54:00

Francesco completa Commissione tutela minori. Lombardi: buona notizia


Papa Francesco, secondo quanto era stato previsto, ha nominato nuovi membri della Commissione per la tutela dei minori, scelti da diverse parti del mondo, così da avere un’ampia rappresentanza di diverse situazioni e culture. La prossima plenaria della Commissione avrà luogo, come già anticipato, dal 6 all’8 febbraio prossimi in Vaticano. Sul significato di queste nomine, ascoltiamo il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, al microfono di Sergio Centofanti:

Rappresentati tutti i continenti
“E’ una buona notizia che adesso la Commissione sia completa nella sua costituzione e quindi possa programmare il suo lavoro in modo sistematico e con degli orizzonti importanti davanti a sé. Con questi nuovi membri, effettivamente, si raggiunge lo scopo che era desiderato, di avere dei rappresentanti delle diverse situazioni geografiche e culturali. Nel totale dei diciassette membri sono rappresentati tutti i continenti: adesso ci sono anche rappresentanti dell’Africa, dell’Asia, dell’Oceania, dell’America Latina, oltre che dell’Europa e dell’America settentrionale”.

Rappresentanza interdisciplinare
“E’ una rappresentanza molto interdisciplinare, anche questo è un aspetto importante. Ci sono persone competenti in psicologia, psichiatria, pedagogia, ricerca sociale, morale, teologia, diritto. Quindi, veramente, le diverse competenze sono coinvolte e questo permetterà di sviluppare poi anche il lavoro con ulteriori collaboratori o gruppi di lavoro in diverse parti, che possano fare riferimento a dei veri competenti membri della Commissione”.

Su 17 membri 8 sono donne
“Da notare è che su 17 membri, vi sono otto donne, e quindi, a parte il presidente, che è il cardinale O’Malley, la metà dei membri sono donne, di cui due religiose. Dei nove uomini che fanno parte della Commissione, cinque sono sacerdoti e quattro laici. Abbiamo quindi dieci laici, tra donne e uomini, che sono membri, integrano questa Commissione, che quindi appare molto ben composta, varia nella sua composizione. Certamente l’importante presenza delle donne è pure un segnale molto importante”.

Vittime di abusi tra i membri
“Tra le persone nuove che sono state nominate vi è anche un uomo, che è stato vittima di abuso e che tra l’altro conosce già, anche personalmente, il Papa, perché era una delle persone che hanno partecipato all’incontro con il Santo Padre, quando ha incontrato per diverso tempo delle vittime di abuso nei mesi scorsi. Abbiamo, quindi, adesso, una signora, l’irlandese Mary Collins, e l’inglese Peter Saunders. Abbiamo, dunque, sia una donna sia un uomo, che portano anche l’esperienza vissuta dell’aver subito questo grave trauma, questo gravissimo problema nella loro vita”.

Impegno Chiesa contro abusi
“La Commissione ha, non solo le competenze, ma anche le esperienze necessarie per affrontare veramente, con piena serietà, questa gravissima situazione e credo che dovremo proprio aspettarci un buon lavoro, che dimostra l’attenzione che la Chiesa vuol dare nell’affrontare nel modo più adeguato, anche nella varietà delle situazioni culturali, e non solo ecclesiali, questa piaga del nostro tempo”.

Questa la composizione completa della Commissione:

Cardinale Seán O'MALLEY, OFM Cap. - Presidente
Mons. Robert OLIVER (Usa)  - Segretario
Rev. Luis Manuel ALI HERRERA (Colombia)
Dr. Catherine BONNET (Francia)
Marie COLLINS (Irlanda)
Dr. Gabriel DY-LIACCO (Filippine)
Prof. Sheila the Baroness HOLLINS (Inghilterra)
Bill KILGALLON (Nuova Zelanda)
Sr. Kayula Gertrude LESA, RSC (Zambia)
Sr. Hermenegild MAKORO, CPS (Sud Africa)
Kathleen McCORMACK AM (Australia)
Dr. Claudio PAPALE (Italia)
Peter SAUNDERS (Inghilterra)
Hon. Hanna SUCHOCKA (Polonia)
Dr. Krysten WINTER-GREEN (Usa)
Rev. Dr. Humberto Miguel YÁÑEZ, SJ (Argentina)
Rev. Dr. Hans ZOLLNER, SJ (Germania)








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