2014-12-09 19:52:00

Rapporto Usa: dalla Cia tecniche illegali dopo 11 settembre


La Cia ha usato tecniche illegali sui terroristi islamici nell’era Bush,  che si sono dimostrate inefficaci e più brutali di quanto l’Agenzia stessa abbia ammesso. E’ l’accusa rivolta dal  rapporto della Commissione Intelligence del Senato Usa che ha indagato sui metodi utilizzati dalla Cia dopo l’11 settembre, definiti dal presidente Obama “contrari e incompatibili con i valori” degli Stati Uniti. Il servizio di Debora Donnini:

 

E’ netto il commento di Obama: le tecniche utilizzate dalla Cia "hanno danneggiato significativamente l'immagine dell'America e la sua posizione nel mondo e hanno reso più difficile perseguire i nostri interessi con alleati e partner”. Non si farà mai più ricorso a questi metodi, promette. Nel rapporto di 6.700 pagine si parla di tecniche usate dall’Ageniza di Intelligence nelle strutture segrete all’estero, che hanno inflitto dolore ai prigionieri. E tra le vittime che avrebbero subito torture, una su cinque era tenuta in stato di detenzione per sbaglio. L’Agenzia avrebbe, poi, "ripetutamente fornito informazioni inaccurate al dipartimento per la Giustizia, ostacolando un'appropriata indagine legale. La presidente della Commissione, la democratica  Dianne Feinstein spiega che il documento "esamina la detenzione segreta ad opera della Cia di almeno 119 individui così come l'uso coercitivo delle tecniche degli interrogatori, in alcuni casi risultando in tortura". Alla luce vari dettagli mai prima resi noti, come il fatto che un detenuto abbia perso coscienza mentre era sottoposto al waterboarding, la tecnica che dà il senso di annegamento, e che un altro sia stato incatenato a una parete per oltre due settimane di fila. Alcuni funzionari della Cia, poi, sollevarono la questione sulla discutibile legalità delle tecniche, ma i vertici  li misero a tacere. Dal canto suo il capo della Cia, John Brennan, ammette che l’Agenzia ha commesso alcuni errori ma che gli interrogatori hanno permesso di sventare attentati.

 








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