2014-12-03 14:32:00

Messaggio dei vescovi croati per Anno della vita consacrata


Vivere la gioia del Vangelo significa “vivere la libertà della vocazione divina” e comprendere “l’importanza dell’ispirazione del carisma originario di ogni comunità”: è quanto sottolineato dalla Conferenza episcopale croata in un messaggio diffuso in occasione dell’inizio dell’Anno della vita consacrata. Indetto da Papa Francesco, l’evento si è aperto il 30 novembre, prima domenica di Avvento, e si concluderà il 2 febbraio 2016.

Nel documento, i presuli esortano i consacrati ad “aprirsi all’opera dello Spirito Santo”, evitando i pericoli derivanti “dal conflitto tra ideali e realtà” e “dalla passiva acquiescenza dello status quo”. “La crisi, spesso vista come crisi delle vocazioni per la vita consacrata – si legge nel messaggio – dovrebbe essere compresa come una sfida al cambiamento ed una chiamata alla conversione personale, nell’intensa sequela del Signore”.

“Credere in Dio – continuano i presuli – è di fondamentale importanza. Vivendo ed agendo con questa fede, religiosi e consacrati possono diventare un segno di Dio nella società croata, gravata dalla povertà, sfiduciata e divisa”.

Di qui, l’invito della Chiesa di Zagabria a vedere nell’Anno della vita consacrata “un’opportunità per sviluppare, in tutto il Paese, un maggiore apprezzamento per questo stile di vita”. Per questo, i presuli invitano religiosi e consacrati a vivere in preghiera l’evento appena iniziato.

Infine, viene annunciato, per il 14 marzo 2015, un pellegrinaggio nazionale ed un incontro dei consacrati presso il Santuario di Marija Bistrica. (I.P.)








All the contents on this site are copyrighted ©.