Nuovo scontro Renzi-Camusso. Berlusconi attacca sulle tasse

Ore cruciali per la legge di Stabilità. Intorno alle 23 infatti l’ultimo voto di fiducia. Intanto il premier Renzi promette che sarà semplificato il fisco, la giustizia e la burocrazia. Berlusconi invece propone ''per 6 mesi compravendite delle case senza alcuna imposta''. Giampiero Guadagni

Gli imprenditori sono gli eroi dei nostri giorni. E’ questa frase di Renzi, contenuta nel messaggio alla Confederazione nazionale degli artigiani, a provocare l’ennesima polemica tra Palazzo Chigi e sindacati. Con la leader Cgil Camusso che replica: il premier dovrebbe ricordarsi piuttosto dei sacrifici dei lavoratori.

Ma Renzi insiste: dobbiamo essere più forti della debolezza del sistema,  il governo ha iniziato un percorso rivoluzionario con la riduzione di 18 miliardi di tasse. Un tema, quello delle tasse, al centro anche del ritorno in piazza nel pomeriggio a  Milano di Berlusconi per il no tax day di Forza Italia. La proposta è: tassazione unica al 20% del reddito per le famiglie. E per sei mesi compravendita delle case senza alcuna imposta.

Berlusconi conferma poi il sì alle riforme ma anche la netta chiusura su Jobs act e legge di stabilità. Proprio sulla manovra economica stasera alla Camera tre voti di fiducia al Governo su altrettanti maxiemendamenti . Arriva il sì della minoranza Pd, dura invece la protesta delle opposizioni. Il voto finale sul provvedimento è atteso domani.