Decimo anniversario morte Arafat. Abu Mazen attacca Hamas e Israele

In Israele il premier Benjamin Netanyahu punta il dito contro il presidente dell’Autorità Nazionale Palestinse, Abu Mazen, ribadendo che "Purtroppo non è un partner nella lotta al  terrorismo, ma proprio ieri, nel decimo anniversario della morte di Yasser Arafat storico leader dell’Olp, Abu Mazen ha accusato gli estremisti di Hamas di voler impedire la ricostruzione di Gaza e l’unità palestinese. Di questa notte la notizia di una moschea data alle fiamme da coloni israeliani in Cisgiordania.Il servizio di Graziano Motta:

La giornata commemorativa della morte di Yasser Arafat, dieci anni fa in un ospedale francese dove era stato trasferito da Ramallah , forse a causa di un avvelenamento, hanno visto ieri in questa città migliaia di palestinesi attorno al suo mausoleo. Il presidente Abu Mazen è stato durissimo non solo contro Israele,  “conduce la regione ad una devastante guerra di religione”, ha detto, per la determinazione di fedeli ebrei di pregare nella spianata delle Moschee di Gerusalemme, sorte sulle rovine del tempio di Salomone e di Erode;  ma anche contro Hamas, il movimento musulmano alleato, che con i recenti attentati a israeliani “sta rallentando la ricostruzione di Gaza e distruggendo l’unità nazionale palestinese”. A Marwan Barghuti, che dal carcere ha rivendicato l’eredità di Arafat nella resistenza a Israele e incitato alla terza intifada, ha risposto assicurando che “gli eroi cristiani e nusulmani non permetteranno mai la divisione della nostra capitale Gerusalemme”. Celebrazioni svoltesi nel clima di persistenti tensioni –  due giovani manifestanti palestinesi uccisi da soldati israeliani a Nablus e presso Hebron –  e di funerali ai due israeliani deceduti a seguito degli attentati dell’altro ieri a Gerusalemme e Tel Aviv.