Burkina Faso. Il colonnello Zida incontra le opposizioni

In Burkina Faso, dopo un’altra giornata di proteste nella capitale Ouagadougou, il colonello Zida ha accettato poco fa di incontrare i leader dell’opposizione. Nel pomeriggio l’esercito ha disperso la folla e sparato contro la tv di stato, mentre l’ex  presidente, Blaise Compaoré, è scappato in Costa d’Avorio. Il servizio di Elvira Ragosta:

Al sesto giorno di proteste di piazza in Burkina Faso, il colonello Isaac Zida, attuale leader del Paese, ha incontrato oggi i capi dell’opposizione. L’incontro è avvenuto dopo un pomeriggio di forti disordini nella capitale Ouagadougou. Un migliaio di manifestanti, riunitisi in Piazza della nazione, è stato disperso dall’esercito, che ha sparato anche contro la radiotelevisione di stato RTB, sospendendone le trasmissioni. La folla era scesa in piazza per chiedere una partecipazione civile al delicato momento di transizione politica del Paese che in pochi giorni ha visto, prima il tentativo dell’ex presidente Blaise Compaoré di prolungare il suo mandato, con modifica costituzionale, poi la rivolta della piazza con l’incendio del parlamento burkinabè e la successiva presa del potere da parte dei militari. Intanto, gli Stati Uniti, principale alleato del Burkina Faso nella lotta ai jihadisti nel Sahel, hanno fatto appello all’esercito, affinché trasferisca il potere ad autorità civili. Mentre il presidente della Comunità economica dell’Africa occidentale invita al dialogo tutte le parti in causa. E non sarebbero preoccupanti le notizie relative ai quattro cooperanti torinesi bloccati n in Burkina Faso: sarebbero stati accolti dalla missione “Fratelli cristiani” e sarebbero in attesa di essere rimpatriati.