In moto, contro gli abusi ai bambini

I BACA, Bikers Against Child Abuse, sono motociclisti (poliziotti, carabinieri, psicologi, elettricisti, avvocati, idraulici, ecc.) che sostengono e aiutano i bambini vittime di abusi a ritrovare la propria serenità. Si recano nelle strutture dove sono ospitati questi bambini, previo contatto con assistenti sociali e Forze dell'Ordine e, con la loro presenza, danno fiducia ai bambini creando una sorta di famiglia che spesso non hanno o che è stata il loro carnefice.

"BACA - dice Stefania Corbellini, responsabile Relazioni Pubbliche di Baca Italy Onlus (il cui nickname è Moon) - nasce nel 1995 negli Stati Uniti, nello stato dello Utah, ad opera di Chief, il nostro fondatore - tutti noi abbiamo un nickname - psicologo per bambini dai tre agli otto anni. Ha cominciato a pensare a BACA, perché, avendo in cura un bambino di circa otto anni che risultava molto difficile, refrattario a qualsiasi tipo di terapia, questo gli ha dato l'occasione per ripensare a quella che era stata la sua esperienza di bambino, durante la quale, anche lui, purtroppo, era stato vittima di abusi ed era stato aiutato in modo incisivo e, oserei direi, decisivo, da un gruppo di bikers che, con la loro vicinanza e frequentazione, lo avevano aiutato a sentirsi più sicuro ed uscire da questa spirale di paura in cui lui era caduto a causa, appunto, di questi abusi subiti (nella foto: i centauri di BACA).