Caso di Ebola a New York. Nell’Africa occidentale 4800 i morti

Paura a New York per il primo caso di Ebola. E’ infatti risultato positivo al test un medico rientrato dieci giorni fa dalla Guinea. E l’epidemia non si ferma in Africa: contagiata una bimba di due anni anche in Mali. Alessandro Guarasci

 

Craig Spencer, un medico del New York Presybterian Hospital, è rimasto contagiato al rientro dall'Africa, dopo una missione con un'organizzazione umanitaria. Ai primi sintomi è stato ricoverato d’urgenza, si cercano tutte le persone che sono state in contatto col paziente negli ultimi giorni. Informato il presidente Barack Obama, a New York è arrivato il team d'azione rapida del Center for Desease Control and Prevention (Cdc), la massima autorità sanitaria negli Usa, per fronteggiare la possibile emergenza. Intanto dal Mali è arrivato l'annuncio del ministero della Sanità del primo caso confermato di Ebola nel Paese. Si tratta di una bimba di 2 anni giunta dalla confinante Guinea. Tutte le persone che hanno avuto contatti con la bambina sono state messe in quarantena. Il presidente della Sierra Leone Koroma ha stimato che l'epidemia sarà "contenuta" nel suo Paese entro la fine dell’anno. In tutta l’Africa Occidentale sono circa 10 mila i casi, oltre 4800 i morti