2014-10-11 15:05:00

Domenica Messa di ringraziamento del Papa per due Santi canadesi


Sono considerati i fondatori della Chiesa in Quebec, mons. Francesco de Laval e la religiosa orsolina Maria dell’Incarnazione, due Santi missionari ed evangelizzatori, nati in Francia nel 17.mo secolo, per i quali domani in San Pietro Papa Francesco presiederà una Messa di ringraziamento per la Canonizzazione equipollente del 3 aprile scorso. Entrambi, hanno spiegato oggi in conferenza stampa il cardinale arcivescovo di Quebec, Gérard Cyprien Lacroix, e il vescovo anglicano di Quebec, Dennis P. Drainville, sono stati animati da uno spirito missionario che fu fondamentale per l’evangelizzazione della Nuova Francia. Servizio di Francesca Sabatinelli:

Due pilastri della Chiesa in Quebec: Francesco de Laval e Maria dell’Incarnazione hanno seguito il loro desiderio di voler costruire una società fondata sui valori del Vangelo di Gesù Cristo. Il cardinale arcivescovo di Quebec, Gérard Cyprien Lacroix, racconta le virtù dei due Santi canadesi, spiegando anche che è auspicio del Papa che entrambi possano essere modelli da seguire per la missione della nuova evangelizzazione in Quebec, così come in tutti i Paesi di tradizione cristiana:

Ces deux géants de la première évangélisation de notre pays…

"Questi due giganti della prima evangelizzazione in Quebec", sono le parole del cardinale Lacroix, "sono state persone molto impegnate nella missione della Chiesa. Mons. Francesco de Laval è stato un grande visionario e missionario che ha saputo organizzare la giovane chiesa nascente nel Paese, fondando il seminario di Quebec, sostenendo i missionari che partivano per lontane regioni per incontrare gli indigeni. Ha saputo accompagnare le piccole comunità di coloni che si andavano creando".

Mons. de Laval était déjà reconu comme un homme de Dieu…

"Mons. de Laval era conosciuto come uomo di Dio, molto generoso con i poveri, anch’egli povero di beni, ma ricco di presenza accanto alle persone. Un uomo ritenuto in grande comunione con Dio e al tempo stesso un pastore molto attento ai bisogni del suo nuovo Paese". L’orsolina Maria dell’Incarnazione "ha lasciato tracce profonde in Quebec - continua il porporato - conosciuta da tutta la colonia, fu donna profondamente radicata nella sua relazione con Dio. La sua fu una straordinaria vita spirituale, e per questo venne definita la 'Teresa del nuovo mondo'”.

Ses nombreux écrits nous dévoilent une grande mystique…

"I suoi scritti ci regalano una grande mistica, il cuore a Dio e i piedi ben saldi sulla terra, nella realtà. Portava bene il suo nome Maria dell’Incarnazione, una donna ben presente nella vita che la circondava e che anche la preoccupava. I due Santi credevano fortemente nella costruzione di una comunità umana e cristiana che divenisse poi rete di giustizia, pace e sviluppo. Ci parlano di ciò che è essenziale nella vita: amore, verità, il dare se stessi agli altri, soprattutto ai più bisognosi e ci lasciano la testimonianza di fiducia in Dio, di missionarietà, di perseveranza, di piena aderenza alla fede e alla vita spirituale, ciò che oggi è indispensabile per vivere la missione della Chiesa".

Francois de Laval and Marie de l’Incarnation are two saints that speak profoundly…

Entrambi, conclude il vescovo anglicano Dennis P. Drainville, ci "parlano profondamente della vita accanto ai più poveri tra i poveri, del dare risposte ai bisogni e alle aspirazioni delle persone, promuovendone l’unità, affinché possano vivere rispondendo all’amore che Dio dona loro".








All the contents on this site are copyrighted ©.