Le Conferenze episcopali europee: la Chiesa ama l'Europa

Si è aperta nel pomeriggio a Roma l’Assemblea Plenaria CCEE a cui partecipano i presidenti delle Conferenze episcopali d’Europa, rappresentanti della Santa Sede presso le Istituzioni europee e la Comece, Commissione delle Conferenze episcopali della Comunità Europea. Domani è prevista l’udienza con papa Francesco.

Ad inaugurare i lavori il cardinale Marc Ouellet, Prefetto della Congregazione per i Vescovi, secondo cui l’unità tra i vescovi-padri sinodali e la metodologia dei lavori, cioè il modo di affrontare il tema e di discuterlo sono le vere sfide del prossimo Sinodo sulla famiglia. Nel suo saluto il card. Peter Erdo’, presidente del CCEE, ha indirizzato il suo pensiero in particolare alla Terra Santa, alla Siria e all’Iraq, ai confratelli in Ucraina e in Russia: preghiamo, ha detto, anche per tutti i Paesi in Europa che vivono difficoltà e lacerazioni interne.

Infine il card. Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana e Vice Presidente del CCEE, ha detto che i lavori che attendono la Plenaria sono un segno ulteriore dell’amore della Chiesa per l’Europa. La religione, ha proseguito, non è un pericolo per il vivere civile e democratico: al contrario, è lo storico fondamento di quell’umanesimo plenario che ha fatto dell’Europa un riferimento culturale ed umanistico. E la famiglia, ha concluso, è uno di questi elementi antropologici che caratterizzano e fanno vere ed autentiche culture e civiltà.