Iraq, si vota la fiducia al governo. i jihadisti uccidono 700 bambini

 

In Iraq in corso la riunione del parlamento per votare la fiducia al governo del premier designato Al Abadi. Intanto i raid aerei americani hanno colpito per la prima volta le postazioni dell’Is direttamente nella città di Mosul. Mentre per le Nazioni Unite sono almeno 700 i bambini uccisi o mutilati dai miliziani jihadisti dall’inizio dell’anno. Il servizio di Eugenio Bonanata:

Il Palazzo di Vetro rinnova la sua preoccupazione per l’Iraq. E lo fa attraverso il rappresentante speciale per i minori nei conflitti armati, Leila Zerrougui, che parla di notizie certe relative ad esecuzioni sommarie di bambini o del loro impiego come soldati e kamikaze. In precedenza era stato il neo rappresentante per i Diritti Umani dell’ONU, il principe giordano Zeid Al-Hussein, ad affermare che i miliziani dello Stato Islamico stanno trasformando in "un mattatoio" le aree in Iraq e Siria sotto il loro controllo. In attesa di conoscere la strategia della Casa Bianca, che Obama annuncerà mercoledì, a contrastare l’avanzata dei jihadisti sono i raid aerei americani. Oggi per la prima volta hanno colpito le postazioni dei ribelli direttamente nella città di Mosul. In azione anche l’aviazione irachena con un’operazione a nord di Hilla che ha provocato la morte di almeno 25 ribelli tra cui un’importante leader locale degli estremisti. E gli scontri proseguono a 90 chilometri a sud di Tikrit, dove l’esercito, con l’appoggio di clan del posto, ha lanciato l’offensiva contro i miliziani di Al Baghdadi. A causa dello scoppio di diverse auto imbottite di esplosivo si contano almeno 14 morti e centinaia di feriti. In massima parte si tratta di civili. I vertici politici provinciali invocano l’arrivo degli aerei americani.