2014-08-26 19:59:00

Vertice di Minsk: stretta di mano tra Poroshenko e Putin


Nel pomeriggio si è aperto a Minsk, in Bielorussia, il vertice tra i leader dell'Unione doganale (Russia-Bielorussia-Kazakhstan), quelli dell'Ucraina e i rappresentanti dell’Unione europea, durante il quale il presidente ucraino Poroshenko e quello russo, Putin si sono stretti la mano. Tra loro potrebbe svolgersi un incontro. Intanto, le notizie che giungono dall'est dell’Ucraina sono sempre gravi. Nelle ultime 24 ore sono morti tre civili a Donetsk e dodici militari. Secondo fonti delle Forze armate ucraine non confermate, sarebbero morti anche 247 miliziani filorussi. Giuseppe D’Amato:

 

Ambiente gelido, ma formale stretta di mano tra Putin e Poroshenko. La Russia perderà 2 miliardi di euro l’anno dall’Associazione tra Ucraina ed Unione europea, ha spiegato il presidente russo. Putin si è concentrato quasi esclusivamente sugli aspetti economico-commerciali. Solo un accenno alla situazione nel Paese vicino: “la crisi non può essere risolta da un’ulteriore escalation militare”. Se il bielorusso Lukashenko ha offerto l’immediata disponibilità ad ospitare colloqui di pace il kazako Nazarbaiev ha invitato le parti a sfruttare il momento della verità e a fermare lo spargimento di sangue.Poroshenko, dal canto suo, ha chiarito che le questioni economico-commerciali possono essere risolte studiando adeguati meccanismi. Il presidente ucraino ha lanciato un appello ai presenti a sostenere il suo piano di pace ed ha assicurato che i diritti delle regioni sud-orientali verranno, come sempre, rispettati. Kiev è per il dialogo con tutti. n Poi, lontani dalle telecamere sono iniziati, lunghi colloqui a porte chiuse. 








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