Ucraina: la Russia ammassa le sue truppe al confine

La Russia sta tenendo manovre al confine con l’Ucraina e avrebbe ammassato altre truppe. Intanto è guerra di cifre sui rifugiati, mentre è in corso quella che viene definita l’offensiva finale di Kiev contro i separatisti di Donetsk. Giuseppe D’Amato: 

La guerra in Ucraina orientale entra in una fase decisiva. I governativi sono alle porte di Donetsk, roccaforte principale dei separatisti. Secondo alcune fonti hanno ammassato un centinaio di carri armati ed artiglieria. Da un paio di giorni Kiev annuncia l’attacco risolutivo, mentre nella vicina Lugansk, l’altro centro in mano ai separatisti insieme a Gorlovka, gli scontri avvengono ormai per le strade cittadine. Qui non ci sono più luce, acqua e gas. Metà della popolazione di Lugansk è fuggita, mentre i governativi hanno aperto tre corridoi umanitari per l’uscita da Donetsk. La Russia ha richiesto una riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu. 730mila sarebbero i rifugiati sul suo territorio. L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite ha altre cifre: 117mila sono gli sfollati in Ucraina, 285mila in Russia. Qui a Kiev, intanto, sono giunti 10 esperti americani che si uniranno al gruppo di specialisti internazionale formato per le indagini sulla tragedia del Boeing malese.