2014-07-27 12:14:00

Perù: le celebrazioni per la Giornata dell'indipendenza


"Le sfide che devono affrontare le nostre autorità e tutti i peruviani si potranno superare con il reciproco riconoscimento fra tutti i cittadini, lontano da ogni forma di discriminazione; nel rispetto delle nostre sane tradizioni e con l'impegno sincero per ogni peruviano di tendere all'onestà, alla trasparenza, alla giustizia e alla pace". Così si legge nel messaggio diffuso dai vescovi del Perù, in occasione della celebrazione della Festa nazionale, pervenuto all’agenzia Fides.

"Oggi” si legge nel documento “i peruviani continuano a portare avanti una nuova battaglia contro l'egoismo, l'edonismo e il relativismo che minano la nostra identità di peruviani, distruggono l'immagine naturale e biblica della famiglia, cellula fondamentale della società; minacciano il matrimonio come sacramento tra un uomo e una donna; e mettono a rischio la vita di peruviani indifesi che sono nel grembo materno. I nostri grandi eroi – proseguono i vescovi peruviani - non erano grandi per un momento isolato di eroismo, ma erano eroi nella vita quotidiana, nel rispondere fedelmente alla propria coscienza, nel difendere i valori inalienabili dell'uomo".

Il Perù celebra 193 anni di vita come Paese indipendente. Tutte le attività nel Paese si fermano nei giorni 28 e 29 luglio, e la comunità cattolica, come riferisce il testo diffuso dai vescovi, ricorda che attualmente "il Perù vive un momento privilegiato nella sua storia. La ricchezza delle risorse naturali, la bellezza della geografia e soprattutto la qualità dei propri figli rappresentano la più grande delle potenzialità che, se ben guidata, ci permetterà di vedere gioiosamente realizzato il desiderio di superare la povertà, vincere la violenza e camminare sulle vie benedette dalla pace”. (R.P.)








All the contents on this site are copyrighted ©.