2014-07-19 09:07:00

Vescovi australiani: aborigeni, custodi della terra


È incentrato sul tema della salvaguardia del Creato il messaggio della Conferenza episcopale australiana per la ‘Domenica degli aborigeni’, celebrata recentemente. Nel documento, i presuli notano come i nativi vedano nella terra “qualcosa di vivo, con delle potenzialità” e qualcosa di “sacro”. In Australia, continuano i vescovi, “gli aborigeni possono offrire un contributo speciale all’ampia comunità nazionale, sfidandola ad affrontare i danni perpetrati alla bellezza della Creazione di Dio” e aiutandola a “capire come prendersi cura del Paese, proteggendo la terra, il mare, i fiumi, le foreste e tutti i suoi abitanti”.

“Da tempo immemorabile – continua il messaggio della Chiesa di Sydney – gli indigeni australiani si ritengono custodi della terra ed esercitano questa responsabilità per numerose generazioni”. Tale atteggiamento può fungere da insegnamento per comprendere il legame tra l’uomo e la terra, spiegano ancora i presuli, “per riconoscere l’invito di Dio ad agire con rispetto ed amore nei confronti delle Sue creature” e “per riscoprire il senso della presenza di Dio” nella vita quotidiana.

“La testimonianza degli indigeni australiani – scrivono poi i vescovi – può insegnare a tutti i membri della comunità cristiana a vedere che, quando siamo riuniti per l’Eucaristia e portiamo all’altare i doni del pane e del vino, offriamo a Dio la terra e tutte le sue creature”. Il messaggio dei presuli australiani si conclude, quindi, con la citazione del Cantico delle Creature, attribuito a San Francesco d’Assisi: sulle sue orme, la Chiesa di Sydney invita i fedeli a “ricostruire i giusti rapporti tra Dio, l’umanità e l’intero Creato”. (I.P.)








All the contents on this site are copyrighted ©.