Ennesima giornata di sangue in Ucraina. E' di 5 morti e 20 feriti il bilancio per
le truppe di Kiev nelle ultime 24 ore di combattimenti contro i separatisti nella
parte orientale del Paese. Dieci invece i civili morti a Luganskaia, un villaggio
sempre dell’est. Dall’inizio degli scontri sono stati 200 i militari di Kiev che hanno
perso la vita. Da Mosca l’accusa al presidente ucraino, Poroshenko, di essere responsabile
di queste nuove vittime. Ed è stata espressa preoccupazione per l'ondata di violenza
in corso in Ucraina nel vertice diplomatico che si è svolto a Berlino proprio con
Russia e Ucraina. "Mosca e Kiev si sono mostrati d'accordo sulla necessità di intraprendere
passi per stabilizzare la situazione nell'est dell'Ucraina e ottenere un nuovo cessate
il fuoco", ha dichiarato il il ministro degli Esteri tedesco, Frank-Walter Steinmeier."
Abbiamo ottenuto oggi un accordo su un pacchetto di misure che indicano un cammino
comune verso un cessate il fuoco bilaterale in grado di resistere - ha aggiunto il
ministro tedesco -. ovviamente sono ancora necessari altri passi per la realizzazione
di un cessate il fuoco".
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