2014-06-15 20:10:00

Iraq nel caos: prosegue l'avanzata dei jihadisti. Decine le vittime


 

E in Iraq la situazione sul terreno resta rovente. Attentati kamikaze hanno scosso Baghdad provocando oltre 30 morti e decine di feriti mentre l’esercito iracheno comincia a mobilitarsi per fermare l’avanzata dei jihadisti dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante (Isil) che oggi hanno pubblicato in rete le foto di esecuzioni sommarie di centinaia di soldati. Cecilia Seppia:

Dopo essersi più volte fermati di fronte alla violenta avanzata dei jihadisti, i soldati di Baghdad hanno cominciato a reagire riconquistando alcuni villaggi nel nord e ora marciano su Tikrit, dichiarando di aver ucciso 280 terroristi e di aver compiuto diversi raid a sud di Mosul.  Anche l’Iran passa all’azione e più di 2 mila Pasdaran hanno varcato il confine per aiutare l’Iraq. La Casa Bianca resta del parere di non voler inviare i suoi uomini ma intanto la portaerei americana George Bush staziona nel Golfo con a bordo missili e jet da combattimento. E il segretario di Stato Usa Kerry, richiama il ministro degli Esteri iracheno Zebari “ad un approccio coordinato ed efficace per forgiare l’unità nazionale e affrontare la minaccia dell’Isil”. Oltre al movimento di truppe sul terreno si registrano però diversi attacchi: l’ultimo in ordine di tempo, nella capitale dove una bomba è esplosa provocando decine tra morti e feriti. Poco prima un attentato kamikaze ha fatto strage in un santuario nel centro della città. Stanno facendo intanto il giro del mondo i video e le foto raccapriccianti che ritraggono i jihadisti nell’atto di massacrare militari governativi, mentre su Twitter si vantano di averne uccisi 1700. 








All the contents on this site are copyrighted ©.