Napolitano e Renzi sulle riforme. Maroni: l'Expo è a rischio

Superato il passaggio elettorale, il tema riforme torna al centro del dibattito politico italiano. Una sollecitazione in proposito arriva dal capo dello Stato Napolitano, mentre il premier Renzi dalla Cina chiede agli imprenditori il coraggio di cambiare. Intanto però arriva l’allarme del Governatore della Lombardia Maroni su Expo 2015. Servizio di Giampiero Guadagni:

L’Expo è a forte rischio. Parola del governatore lombardo Maroni, che teme il mancato rispetto delle scadenze fissate. Maroni dice di attendere fiducioso il decreto del governo, annunciato per il prossimo venerdì, ma avverte: non c’è più tempo da perdere, a partire dai poteri a Cantone sull’anticorruzione. L’Esecutivo offre rassicurazioni con  ministri delle Infrastrutture Lupi e della Giustizia Orlando. Mentre il premier Renzi, nella sua prima tappa cinese a Shangai, si è trattenuto nell’ex padiglione italiano dell'Expo 2010, dove ha incontrato la comunità d'affari italo-cinese. Da Renzi parole di spinta agli imprenditori italiani ad avere coraggio e a impegnarsi per cambiare. Il termine cambiamenti, abbinato a riforme, è stato utilizzato a Roma anche dal capo dello Stato Napolitano che, in occasione dei premi David di Donatello, ha invitato a liberarsi da schemi del passato. Napolitano  ha poi fatto riferimento al “temporaneo prolungamento” del suo mandato al Quirinale che, ha agigunto, ”cerco di esercitare, nei limiti del possibile, fermamente e rigorosamente nell'interesse del Paese".