2014-05-20 15:13:00

Un gran finale per i numeri chiusi tra brani celeberrimi e rarità


E' il momento della seconda parte dei numeri chiusi. Dopo aver proposto la settimana scorsa esempi di aria solistica, duetto, terzetto, quartetto e da ultimo di quintetto, La Voce Umana di questo venerdì 23 maggio alle ore 21:30 continuerà il suo viaggio tra i numeri chiusi muovendosi dal sestetto al decimino. 

Inizieremo con il celeberrimo concertato a sei voci Chi mi frena in tal momento da «Lucia di Lammermoor» di Gaetano Donizetti, eseguito tra l’altro da cantanti come Montserrat Caballé, José Carreras e Samuel Ramey. Sarà poi la volta del settimino a cappella nell’opera semiseria di Gioachino Rossini «Matilde di Shabran», tra le sette voci in gioco anche un basso buffo che si esprime con un canto onomatopeico ricordante i colpi di fucile. L’ottetto giungerà da un’opera monstre di Hector Berlioz, Les Troyens, così considerata causa le smisurate quattro ore e passa di musica di cui è formata, mentre il nonetto sarà estratto dalla commedia musicale «Falstaff», l’ultima opera scritta da un Giuseppe Verdi sorprendentemente energico e creativo nonostante gli ottant’anni d’età.

Chiuderà l’antologia il decimino, un numero chiuso a dieci voci rarissimo nell’opera lirica, che abbiamo rintracciato nella conclusione del secondo atto de «I quatro rusteghi» di Ermanno Wolf-Ferrar, su un libretto tratto dall’omonima commedia di Carlo Goldoni. Oltre a Caballé, Carreras e Ramey nel corso della trasmissione avremo modo di ascoltare nomi della lirica più che celebri: Katia Ricciarelli, Lucia Valentini Terrani, Leo Nucci, Enzo Dara, Ruggero Raimondi, Juan Diego Flórez, Annick Massis, Fernando Corena e Alda Noni, che saranno accompagnati da bacchette altrettanto famose: Jesús López-Cobos, Claudio Abbado, Carlo Maria Giulini e Charles Dutoit.

La Voce Umana di Paolo Di Nicola va in onda ogni venerdì alle 21:30, con replica alle 4:30 del giorno successivo.








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