Sinodo sulla famiglia, esaminata bozza Instrumentum laboris
Il Consiglio ordinario del Sinodo dei Vescovi si è riunito il 13 e 14 maggio scorsi
per analizzare la prima bozza dell’Instrumentum laboris in vista della III Assemblea
generale straordinaria che si svolgerà in Vaticano dal 5 al 19 ottobre sul tema "Le
sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione". In apertura, il
Consiglio è stato presieduto da Papa Francesco. Il card. Lorenzo Baldisseri, segretario
generale, nel dare il benvenuto al Santo Padre ha voluto esprimere gratitudine per
la sua Lettera del primo aprile scorso con la quale veniva conferito il carattere
episcopale al sotto-segretario, mons. Fabio Fabene, allo scopo di rinforzare ancora
di più quella collegialità affettiva ed effettiva che è parte costitutiva del Sinodo
dei Vescovi.
“La bozza dell’Instrumentum laboris – riferisce un comunicato
- è stata opportunamente esaminata e sono stati inseriti i suggerimenti emersi durante
la discussione. Inoltre è stata presentata la nuova metodologia sinodale che sarà
seguita durante lo svolgimento dell’Assemblea generale straordinaria”.
Ai lavori
delle due giornate, oltre ai membri del Consiglio ordinario, tra i quali il relatore
generale, il card. Péter Erdő, e il segretario speciale, mons. Bruno Forte, erano
presenti i cardinali André Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi, e Raymundo Damasceno
Assis, arcivescovo di Aparecida e presidente della Conferenza Episcopale del Brasile,
invitati a partecipare, in quanto presidenti delegati insieme al card. Luis Antonio
G. Tagle, alla III Assemblea generale straordinaria.