Sudafrica. L’African National Congress vince le elezioni generali
Si è praticamente concluso lo spoglio delle schede elettorali in Sudafrica, dove si
è votato due giorni fa: confermata la vittoria dell’African National Congress, da
vent’anni al governo, ma l’opposizione ha guadagnato voti ed è ora attesa alla prova
in parlamento. Da Pretoria, Davide Maggiore:
L’African National
Congress perde voti rispetto a cinque anni fa, ma conserva una larga maggioranza con
oltre il 62%. Il partito di governo risulta primo in tutte le provincie tranne il
Western Cape, ma in Gauteng il conteggio procede a rilento, con circa il 70% dei voti
scrutinati: su quest’area aveva concentrato i suoi sforzi la Democratic Alliance d’opposizione.
A livello nazionale, lo schieramento di centrodestra cresce di circa 6 punti rispetto
al 2009, allontanandosi, secondo i commentatori, dall’immagine di partito per soli
bianchi. Il risultato finale dell’alleanza è di circa il 22%, in linea coi sondaggi
preelettorali e considerato buono dalla leader Helen Zille. Terza, come previsto,
la sinistra radicale degli Economic Freedom Fighters, che ottiene il 6% dei consensi,
leggermente più di quanto atteso. La sfida per il partito del giovane Julius Malema
è ora non dividersi una volta arrivato in parlamento, come successo ad altri movimenti
nella scorsa legislatura. “Continuità”, invece sarà la parola d’ordine dell’Anc, spiega
il coordinatore della campagna elettorale, Malusi Gigaba: il partito si aspetta però
un maggior coinvolgimento delle imprese nello sviluppo.