Mons. Mennini: Chiesa britannica si esprima contro la legge sul suicidio assistito
La Chiesa inglese “deve fare sentire la sua voce” contro la legalizzazione del suicidio
assistito nel Regno Unito. Lo ha detto il nunzio apostolico a Londra, mons. Antonio
Mennini, intervenendo ai lavori della plenaria dei vescovi inglesi e gallesi in corso
da lunedì scorso a Leeds. L’"Assisted Dying Bill" - che se approvato permetterà ai
medici di somministrare dosi letali ai malati terminali che lo richiedono - è tra
i temi in discussione all’assemblea.
Nel suo intervento, l’arcivescovo Mennini
ha espresso preoccupazione per l’iniziativa “su una materia così delicata” che, ha
detto, “richiede un serio impegno da parte nostra per proteggere e difendere la vita
umana come dono di Dio”. Il presule ha ricordato in proposito le parole di Papa Francesco
contro la “cultura dello scarto” e quelle nel Messaggio ai cattolici di Gran Bretagna
e Irlanda per la Giornata per la Vita 2013, nel quale aveva affermato che “anche i
più deboli e i più vulnerabili, i malati, gli anziani, i non nati e i poveri, sono
capolavori della creazione di Dio e meritevoli della massima riverenza e rispetto”.
Mons. Mennini ha quindi elogiato l’opera svolta su questo fronte dal Dipartimento
per la Responsabilità cristiana e la cittadinanza della Conferenza episcopale per
dimostrare “l’insensatezza” della legalizzazione del suicidio assistito. “Purtroppo,
l’esperienza ci insegna che l’opinione pubblica è manipolabile, soprattutto attraverso
argomentazioni che fanno leva sulle sui sentimenti di compassione. Ma una volta aperto
questo vaso di Pandora conosciamo anche le sue terribili conseguenze”, ha osservato
il presule, ricordando in particolare l’esempio del Belgio, dove l’eutanasia è stata
estesa anche ai bambini.
Contro l’"Assisted Dying Bill", che sarà sottoposto
prima all’esame della Camera dei Lords per poi passare ai Comuni, si sono espresse
in questi mesi anche le associazioni dei medici, dei disabili e di chi si occupa di
cure palliative. Il governo Cameron ha concesso ai parlamentari la libertà di votare
secondo coscienza. La Plenaria dei vescovi inglesi si conclude oggi. Domani a Londra,
alle ore 12, è prevista una conferenza stampa conclusiva con il cardinale Vincent
Nichols, presidente della Conferenza episcopale. (L.Z.)