Fiorentina–Napoli, il ministro Alfano: nessuna lacuna nella sicurezza
Nessuna trattativa con i tifosi. Sono in corso ulteriori rilievi per l'uso dell'arma
da fuoco usata negli scontri fuori dall'Olimpico. Sono alcuni dei passaggi dell'informativa
urgente del ministro degli Interni Angelino Alfano in aula alla Camera sugli incidenti
prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina. Restano critiche le condizioni
del tifoso partenopeo Ciro Esposito. Il servizio di Amedeo Lomonaco:
Il ministro
Alfano ha esortato le società sportive a non trattare con gli ambienti più violenti
del tifo e sottolineato che non è stata riscontrata alcuna lacuna nel dispositivo
di sicurezza.
“E’ infondato il rilievo che il dispositivo di sicurezza,
a cui sono state dedicate svariate riunioni preliminari che hanno visto la partecipazione
dei vertici delle due società, abbia fatto registrare lacune. Basti pensare che sono
stati impiegati, complessivamente, 1486 uomini delle forze dell’ordine a cui va aggiunto
il consistente numero di steward, 920, utilizzati nei servizi di pre filtraggio e
di controllo dei biglietti”.
Convalidati infine gli arresti di un ultrà
della Roma e di un tifoso napoletano, rimasto ferito nella sparatoria.