Obama-Merkel: pronte nuove sanzioni per Mosca se passi falsi in Ucraina
La crisi in Ucraina rafforza l’asse Obama-Merkel. Ieri l’incontro alla Casa Bianca
tra il presidente statunitense e la cancelliera tedesca, i due leader non escludono
nuove sanzioni per la Russia. Da Washington, Francesca Baronio:
Se Mosca
compirà altri passi falsi, nuove e piu’ dure, sanzioni contro la Russia saranno inevitabili.
” Così, Angela Merkel e Barack Obama, mandano un messaggio chiaro a Vladimir Putin,
Stati Uniti ed Europa hanno una sola linea sull’Ucraina, ed una nuova scadenza , il
25 Maggio , data delle elezioni di Kiev, “ entro la quale Mosca dovra' lavorare per
disarmare i separatisti ucraini, e favorire il clima per le elezioni”. Altrimenti,
si passerà ad un terzo livello di sanzioni, che colpiranno i settori dell'energia,
degli armamenti, della finanza e del credito . “Capiamo che la Russia abbia un interesse
legittimo su quello che accade in Ucraina ma non possiamo accettare che Putin violi
la sovranità di un altro Paese", ha detto Obama. La Cancelliera ha dato il suo supporto,
e sembra aver lasciato da parte, i distinguo che sin qui hanno caratterizzato la posizione
europea . Divergenze restano, invece, sul Datagate, dossier sul quale non e’ stato
possibile trovare un'intesa su un programma d’intelligence congiunta, come avrebbero
voluto i tedeschi. Sintonia, invece sull'accordo per la zona di libero scambio Usa-
Ue, e sulla necessità che si raggiungerlo in tempi brevi.