Canada. L’Organismo cattolico per vita e famiglia: l’eutanasia è un omicidio
“Un omicidio rimane un omicidio e non è una cura, a prescindere dall’eufemismo utilizzato
per dissimularlo”: così, in toni schietti, l’Organismo cattolico canadese per la vita
e la famiglia (Ocvf), patrocinato dalla Conferenza episcopale locale, definisce l’eutanasia.
La dichiarazione dell’Ocvf arriva nel momento in cui i deputati neodemocratici del
Paese hanno presentato una mozione che mira all’elaborazione di una “Strategia nazionale
sulle cure palliative e sul fine-vita” e si contrappone ai progetti di legge su “L’aiuto
medico a morire”, promossi da altri schieramenti. “L’esperienza degli ultimi anni
– spiega l’Ocvf – ci ha dimostrato chiaramente che i Paesi che hanno aperto le porte
alle pratiche eutanasiche non smettono più di svalutare la vita”, tanto che “secondo
uno studio realizzato in Belgio, dove l’eutanasia è legale dal 2002, il 32% dei casi
di “morte assistita” è stato compiuto senza il consenso del paziente”. Di qui, l’esortazione
dell’Organismo affinché sia ampliata la conoscenza delle cure palliative, perché “è
necessario rispondere alla sofferenza umana scegliendo la vita e non la morte”. (I.P.)