Il card. Vallini: due Santi che hanno reso il mondo più bello
Per un commento su questa giornata ascoltiamo il cardinale vicario Agostino Vallini
al microfono di Luca Collodi:
R. - La definisco
la festa della fede e della gioia della fede. L’abbiamo vissuta così in questi giorni
di attesa e particolarmente questa notte nelle chiese del centro e nelle altre parrocchie
della nostra diocesi. Poi questa mattina, quando in Piazza San Pietro, questo popolo
sconfinato ha lodato e benedetto il Signore per il dono di che cosa? Della misericordia,
dell’amore di Dio, che illumina questo nostro mondo, attraverso gli esemplari di cristiani
come i nostri due nuovi santi, pastori, ma uomini di fede vorrei dire: non sono tali
perché sono stati Papi, ma sono tali perché sono cristiani e come tale questa esperienza
credo arricchisca tutti e renda più bello il mondo.
D. - Nell’omelia il Papa
ha detto che sono propri i santi che mandano avanti la Chiesa…
R. - Ne sono
convinto anch’io! Perché la mandano avanti? Perché i santi hanno un collegamento -
diciamo così - profondo, intimo, illuminante con lo spirito di Dio, lo Spirito Santo,
e come tali vedono le cose importanti, i valori che vanno affermati, annunciati; il
Vangelo, in una parola, come sintesi di una vita riuscita. Quindi certamente ci aiutano
con la loro intercessione, ma anche con il loro stile di vita.
D. - Il Papa
ha ricordato anche che i due Papi sono stati figli del XX secolo: un secolo triste
da un punto di vista bellico, ma non sono stati sopraffatti…
R. - Proprio perché
erano uomini di Dio hanno trovato la strada giusta per attingere alla sorgente le
ragioni del senso della vita e si sono messi al servizio del bene e degli uomini.
Non dimentichiamo che la prima Enciclica di Giovani Paolo II è stata la Redemptor
hominis, Cristo Redentore dell’uomo: è stato il grande messaggio del suo Pontificato.
E Papa Giovanni, indicendo il Concilio ha ritenuto di chiamare la Chiesa ad una sorta
di slancio rinnovato, anche nel contesto presente, per poter essere segno del Regno
di Dio che si compie nella storia.