Conferenza internazionale a Berlino sulle malattie rare, 30 milioni di persone coinvolte
nell’Ue
“Anche se queste malattie sono definite ‘rare’, il numero delle persone che ne soffrono
o che sono coinvolte indirettamente sono 30 milioni in Europa. Infatti, esse non colpiscono
solo i malati, ma anche le loro famiglie, gli amici, il personale di cura” e “la società
nel suo insieme”. Sulla base di questo dato, la Commissione si è fatta co-promotrice
di una Conferenza internazionale per i giorni 8-10 maggio a Berlino che pone al centro
dell’attenzione le malattie rare, di ogni tipo, in relazione ai sistemi di cura, alla
ricerca, al sostegno alle famiglie e ai diversi altri aspetti del problema. “Saranno
coinvolti tutti gli attori interessati”, quindi poteri pubblici, medici, ricercatori,
pazienti e rappresentanti delle famiglie e delle industrie farmaceutiche, nonché degli
istituti sanitari dei Paesi dell’Unione. Oltre un centinaio i relatori in diversi
panel: saranno fra l’altro presentati gli ultimi sviluppi delle ricerche relative
ai numerosissimi tipi di malattie rare sinora conosciute. L’Ue ha aperto diverse linee
di ricerca con fondi comunitari in questo ambito della medicina. Saranno poste a confronto
buone pratiche per quanto attiene le cure sui pazienti e il sostegno (materiale, economico,
psicologico) alle famiglie. La Commissione ricorda: “Dato che i pazienti sono una
minoranza sul totale dei malati, spesso mancano di adeguata attenzione da parte pubblica”.
Per informazioni: http://www.rare-diseases.eu/.