Canada: continuano gli aiuti della Chiesa per i filippini colpiti dal tifone Hayan
Sono trascorsi cinque mesi da quando il tifone Hayan ha colpito le Filippine, provocando
innumerevoli morti, feriti e sfollati. A distanza di tempo, la Conferenza episcopale
del Canada non dimentica la popolazione asiatica e, attraverso l’apposito organismo
“Sviluppo e pace”, continua ad inviare aiuti: 2 milioni i dollari spediti in questi
giorni, che si vanno ad aggiungere ai 12 già inviati nei mesi scorsi, insieme al sostegno
umanitario. In particolare, i nuovi fondi saranno destinati alla provincia di Samar
per la fornitura di alloggi, strutture igienico-sanitarie e attrezzature tecniche
per la rimozione delle macerie che ancora invadono la zona. Non solo: “Sviluppo e
pace” ha pianificato anche un programma integrato, che si concluderà nel 2016, per
la ricostruzione del Paese. L’obiettivo, si legge in una nota, è quello di “fornire
abitazioni permanenti alle persone colpite dal tifone, rilanciare l’economia locale,
puntare alla sovranità alimentare della regione, rafforzare i legami comunitari della
popolazione ed aprire spazi democratici affinché la voce delle persone più vulnerabili
sia tenuta in conto negli sforzi di ricostruzione portati avanti dal governo e dagli
organismi internazionali”. (I.P.)