Nigeria. Boko Haram attacca Chibok: rapite 100 studentesse al rogo 170 case
Terrore in Nigeria, nello stato di Borno, a Chibok, circa 100 studentesse sono state
rapite dagli estremisti islamici di Boko Haram. Inutile l’intervento delle forze di
sicurezza, i terroristi hanno bruciato 170 case. Ieri il gruppo fondamentalista, in
un doppio attentato, nella capitale Abuja, ha ucciso 71 persone e ne ha ferite 124.
Giulio Albanese:
L’attacco è
avvenuto lunedì sera e ha causato l’indignazione e lo sgomento della popolazione locale.
Le studentesse sequestrate avrebbero dovuto sostenere questa settimana gli esami
annuali per il diploma Waec, comune ai paesi africani anglofoni. Proprio in previsione
di questo appuntamento, temendo le scorribande dei gruppi jihadisti, nella città nigeriana
erano stati dispiegati dei reparti militari, che però sono stati sopraffatti da un
commando di uomini armati giunti in città a bordo di camion e moto. A riprova che
il meccanismo di protezione dei civili o non funziona o gode di complicità all’interno
dei ranghi delle forze di sicurezza. Dall’inizio di quest’anno in Nigeria avrebbero
perso la vita, per mano dei Boko Haram, secondo fonti della società civile quasi 1600
persone.