Gmg. Don Mirilli: giovani di Roma si preparano per raduno di Cracovia
Giovanni Paolo II sarà presto Santo e insieme, come ricordato da Papa Francesco, “patrono”
delle Giornate mondiali della gioventù, dopo esserne stato l’iniziatore. Don Maurizio
Mirilli, responsabile della pastorale giovanile della diocesi di Roma, si sofferma
su questo aspetto al microfono di Federico Piana:
R. – Sono
tappe intermedie: tra quella di Rio e quella di Cracovia passano tre anni e quindi
ogni anno le due tappe intermedie delle Giornate diocesane servono proprio a questa
preparazione. Poi, tra l’altro, quest’anno è molto particolare perché a breve, con
la Canonizzazione di Giovanni Paolo II, Papa Francesco ha dichiarato Govanni Paolo
II il Santo dei giovani, il Patrono delle Gmg e questo arricchisce ancora di più di
contenuto questa Giornata…
D. - …la rende un po’ speciale, no?
R. –
Sì, anche questo passaggio della Croce ai giovani polacchi… Tra pochi giorni, ci sarà
la Canonizzazione di Giovanni Paolo II, assieme a Giovanni XXIII, e siamo tutti impegnati
per vivere questa Pasqua in maniera davvero entusiasta, accogliendo tutti i pellegrini
che arriveranno da ogni parte del mondo.
D. – Per quanto riguarda le canonizzazioni,
i giovani, come si stanno preparando, in questo caso?
R. – C’è una serie di
iniziative: l’incontro per i giovani di Roma, che faremo nella Basilica di San Giovanni
in Laterano, martedì 22 aprile, alle 20.30, con una catechesi tenuta da don Fabio
Rosini, poi una catechesi che terrò io stesso il il 25 aprile… E poi ci sarà, il 26,
la notte di preghiera che sarà animata da quasi tutte le chiese del centro, dai giovani
dei vari gruppi, movimenti o associazioni laicali della diocesi, che in qualche maniera
apriranno le porte, in particolar modo ai giovani che già durante la notte arriveranno
in città, creando una sorta di percorso verso Piazza San Pietro.