Don Guanella: Via Crucis dei ragazzi assistiti dal Centro romano di riabilitazione
“Nella Passione di Cristo, io ci sto”: domenica 13 aprile si terrà a Roma la "Via
Crucis" realizzata dai ragazzi del Centro di riabilitazione Casa San Giuseppe-Opera
don Guanella. Verso la fine della "Via Crucis" - informa un comunicato dei promotori
- i presenti vengono invitati a prendere una croce bianca e portarla verso la sommità
di una collina, per lasciarla ai piedi della croce di Cristo. “I ragazzi del Centro,
in carrozzina o sostenuti dagli operatori, fanno a gara nell’afferrarne una, quasi
fosse vessillo o trofeo”, evidenzia don Fabio Lorenzetti, direttore del Centro di
riabilitazione. Alla sacra rappresentazione partecipano una cinquantina di “attori
protagonisti”, oltre 100 figuranti. “La passione di Cristo è la presenza di Dio nella
storia, nel momento della difficoltà e sofferenza - spiega don Lorenzetti - è Dio
che ci precede e condivide con noi. Dal punto di vista umano e antropologico è anche
il cireneo, la persona che non solo condivide ma sta accanto, come accanto ai ragazzi
ci sono quotidianamente operatori, volontari, amici... tanti e determinati, al punto
da creare una onlus ‘Save the dreams’, per salvare i loro sogni”. Le scenografie dei
sei episodi sono frutto del lavoro condiviso da ragazzi ed operatori. Domenica sarà
accanto ai ragazzi anche il nunzio apostolico in Italia, mons. Adriano Bernardini.
(A.G.)