2014-04-10 20:02:13

Putin all'Europa: rischi per forniture di gas russo se Ucraina non paga debiti


La Russia potrebbe decidere di interrompere le forniture di gas verso l'Ucraina, e quindi verso l’Europa, se Kiev non onorerà i propri debiti con Mosca. Con una lettera a diversi leader europei, il presidente russo Vladimir Putin ha evocato lo spettro di una nuova crisi del gas. Ce ne parla Giada Aquilino:RealAudioMP3

Il debito dell’Ucraina nei confronti della Russia è già scaduto e supera i 2 miliardi di dollari. Vladimir Putin non cita direttamente i numeri, ma scrive ai leader europei che Gazprom potrebbe “essere costretta” a richiedere “il pagamento anticipato delle forniture di gas” all’Ucraina e, in caso di mancato rispetto delle condizioni di pagamento, potrebbe “interrompere completamente o in parte le forniture”. Il capo del Cremlino ha quindi esortato i partner europei a risolvere i problemi economici di Kiev. Nel Vecchio Continente nessuno dimentica che i gasdotti russi, per raggiungere l'Europa, attraversano l’Ucraina: la crisi del gas del 2009 è infatti ancora troppo vicina nel tempo. Ma le tensioni non riguardano solo gli idrocarburi: il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov accusa la Nato di violare la dichiarazione di Vienna, rafforzando la propria presenza ai confini con la Russia; l’Alleanza atlantica risponde, diffondendo foto satellitari che dimostrano la presenza di forze armate russe, stimate in "35-40.000 soldati", ai confini con l’Ucraina. In questo quadro, Kiev - nell’approssimarsi della scadenza, domani, dell'ultimatum posto ai filorussi asserragliati in alcuni edifici pubblici nei capoluoghi delle regioni orientali - si è detta pronta a ordinare l'uso della forza a Lugansk.







All the contents on this site are copyrighted ©.