In Nigeria quasi cento morti negli ultimi giorni. Torna a colpire Boko Haram
Ancora un fine settimana di sangue in Nigeria con quasi cento morti. Due gli episodi:
l’uno, avvenuto nello Stato settentrionale del Zamfara, causato dai forti contrasti
tra pastori e agricoltori; l’altro, in un villaggio dello Stato nord-orientale di
Yobe, vede ancora una volta protagonista la violenza dei miliziani islamici di Boko
Haram. Ce ne parla Giulio Albanese:
L’episodio più
grave si è verificato nel villaggio di Galabima nello Stato settentrionale di Zamfara.
Il bilancio delle vittime è di almeno 79 morti; tutta gente massacrata da un gruppo
di pastori musulmani nomadi di etnia Fulani, durante una riunione dei rappresentanti
delle comunità locali. All’ordine del giorno, ironia della sorte, c’era proprio il
tema della sicurezza di fronte ai ripetuti attacchi armati e rapine perpetrati dai
Fulani. Sempre sabato, i terroristi islamici Boko Haram hanno messo a ferro e fuoco
il villaggio di Buni Gari nello Stato di Yobe, dove gli estremisti hanno ucciso 17
perone inclusi 5 musulmani che stavano pregando in una moschea.