Primo incontro tra Papa Francesco e la Regina Elisabetta II d'Inghilterra
E’ durato poco meno di mezz’ora, giovedì pomeriggio, l’incontro nello Studio dell'Aula
Paolo VI in Vaticano, tra Papa Francesco e la Regina Elisabetta II, con il Duca di
Edinburgo. Ad accogliere la sovrana britannica - riferisce una nota del direttore
della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi - oltre al cardinale segretario
di Stato Pietro Parolin e al segretario per i Rapporti con gli Stati, mons. Mamberti,
anche il cardinale Murphy-O’Connor, arcivescovo emerito di Westminster. Al termine,
nell’Auletta attigua, ha avuto luogo la presentazione del seguito e lo scambio dei
doni. Il dono della Regina è stato un grande cesto contenente raffinati prodotti
commestibili (marmellate, bevande, ecc.) provenienti dai diversi possedimenti reali.
Il Papa invece ha donato alla Regina il facsimile di un prezioso documento conservato
in Vaticano, in cui Papa Innocenzo XI stabilisce, nel 1679, che il culto di Sant’Edoardo
il Confessore (antenato della famiglia reale inglese e fondatore dell’Abbazia di Westminster,
dove è sepolto) venga esteso alla Chiesa universale. Inoltre il Pontefice ha donato,
per il pronipote della Regina, il principe George di Cambridge, un oggetto artistico,
composto da una sfera di lapislazzulo sormontata da una “croce di Sant’Edoardo” in
argento. Al Duca di Edinburgo, il Papa ha donato infine il trittico delle medaglie
del Pontificato. Il corteo reale ha lasciato il Vaticano poco prima delle ore 16.